Progresso di Lettura:
LE VERSIONI DELLA BIBBIA
PER VERIFICARE L’AUTENTICITÀ DELLA TUA BIBBIA
DI ELDRED THOMAS
PRESIDENTE DELLA RESEARCH EDUCATIONAL FOUNDATION INC., DALLAS (TX)
TITOLO ORIGINALE DELL’OPERA: “BIBLE VERSIONS: TO TEST THE TRUE CHARAC-TER OF YOUR BIBLE”,
PUBBLICATO DA RESEARCH EDUCAZIONAL FOUNDATION INC., DALLAS (TX)
N.B. IN QUESTO LIBRETTO, DOVE VIENE MENZIONATA LA VERSIONE INGLESE KING JAMES, È SOTTINTESA, IN ITALIANO, LA VERSIONE DIODATI E NUOVA DIODATI.
Ti potresti domandare: “Come posso sapere se la mia Bibbia è una buona versione o meno?”. Ci sono molte prove che potresti fare, ma lascia che te ne dia solo una: 1 Timoteo 3:16.
Che dice la tua Bibbia? Se dice: “Dio è stato manifestato in carne”, allora probabilmente possiedi una buona Bibbia.
Se non lo dice, la tua Bibbia è basata su manoscritti falsi e corrotti. Il
Signore Dio non vuole che la Sua Parola venga cambiata in nessuna maniera. Satana odia il fatto che Dio è stato manifestato in carne; per questo egli ha cercato di togliere via questo dalla Bibbia. Dio ti benedica mentre custodisci la Parola di Dio nel tuo cuore.
In Giovanni 5:2 c’è un altro “test” che potresti fare. Si tratta della piccola parola “Betesda”.
Se nella tua Bibbia è scritto in modo diverso, ad esempio “Betsaida” o “Betsata”, sia nel testo o al margine o come nota a piè di pagina, allora sappi che la tua Bibbia è tradotta da manoscritti corrotti. (Il riferimento riguarda la piscina di cui si parla in Giovanni 5:2 e non altre città scritte in altri versi).
Joachin Jeremias in “La scoperta di Betesda” afferma che una pergamena di rame ritrovata nella Cava di Qumram III, datata dal 35 al 65 a.C., mostra che la pronuncia corretta è “Betesda”, e prova che il Testo Evangelico è il testo degli apostoli. Che Dio vi benedica.
ELDRED THOMAS
All’età di 15 anni mi fu regalata una copia della Bibbia “American Standard Version” dal mio pastore che si era appena laureato al Seminario Teologico Battista del Sud, a Louisville nel Kentucky.
Anche se questa Bibbia mi era stata raccomandata personalmente dal pastore, non riuscivo ad usarla per i miei studi biblici all’inizio del mio ministero.
Col passare degli anni, altre persone mi dettero copie di altre versioni della Bibbia, che provocarono sempre la stessa reazione nel mio spirito.
Lo Spirito Santo non voleva che io cambiassi la mia King James per un’altra versione.
Sfogliando tutte le altre versioni, notavo diverse espressioni annotate ai margini, come: “alcuni manoscritti antichi”, “i più antichi e migliori manoscritti”, “due migliori manoscritti”, e ciò mi confondeva.
Decisi finalmente circa sei anni fa di fare uno studio approfondito per scoprire quale versione fosse la migliore.
Decisi in seguito di raccogliere nel seguente libro tutto il materiale che avevo trovato.
Credo che il lettore sarà benedetto da queste informazioni, che hanno confermato, attraverso lo Spirito Santo, la scelta della Bibbia che ho usato tutta la mia vita. Dio vi benedica.
Il Pietro 1:21 – “Nessuna profezia infatti è mai proceduta da volontà d’uomo, ma i santi uomini di Dio hanno parlato poichè spinti dallo Spirito Santo”.
Il Timoteo 3:16 – “Tutta la Scrittura è divinamente ispirata…”.
Dio ha il potere di preservare la Sua Parola, e ha promesso di farlo.
Isaia 40:8 – “L’erba si secca, il fiore appassisce, ma la parola del nostro Dio rimane in eterno”.
I Pietro 1:23 – “… perchè siete stati rigenerati non da un seme corruttibile, ma incorruttibile, per mezzo della parola di Dio vivente e che dura in eterno”.
Matteo 5:18 – “Perchè in verità vi dico: Finchè il cielo e la terra non passeranno, neppure uno iota o un solo apice della legge passerà, prima che tutto sia adempiuto”.
Marco 13:21 – “Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno”.
L’importanza della Parola di Dio
La nostra salvezza dipende dalla Sua Parola.
Romani 10:13,14,17 – “Infatti chiunque avrà invocato il nome del
Signore sarà salvato. Come dunque invocheranno colui nel quale non hanno creduto? E come crederanno in colui del quale non hanno udito parlare? E come udiranno, se non c’è chi predichi?… La fede dunque viene dall’udire, e l’udire viene dalla Parola di Dio”.
Dio ci ha avvertito di non aggiungere o togliere niente dalla Sua Parola.
Deuteronomio 4:2 – “Non aggiungerete nulla a quanto vi comando e non toglierete nulla, ma impegnatevi ad osservare i comandamenti dell’Eterno, il vostro Dio, che io vi prescrivo”.
Apocalisse 22:18,19 – “Io dichiaro ad ognuno che ode le parole della profezia di questo libro che, se qualcuno aggiunge a queste cose, Dio manderà su di lui le piaghe descritte in questo libro. E se alcuno toglie dalle parole del libro di questa profezia, Dio toglierà la sua parte dal libro della vita della santa città e dalle cose descritte in questo libro”.
Dio ci ha avvertito attraverso l’apostolo Paolo che qualcuno avrebbe corrotto la Parola di Dio.
I Corinzi 2:17 – “Noi non falsifichiamo infatti la Parola di Dio come
molti altri…”.
Il Pietro 3:15,16 – “… come anche il nostro caro fratello Paolo vi ha
scritto, secondo la sapienza che gli è stata data; … che gli uomini ignoranti ed instabili torcono, come fanno con le altre Scritture, a loro propria perdizione”.
Ci sono sempre stati, fin da quando è iniziata la corruzione del testo, tre diversi tipi di Bibbie:
La EVANGELICA
La CATTOLICA
La CRITICA, chiamata a volte la FILOSOFICA
C’erano tre capitali dell’antico Cristianesimo:
ANTIOCHIA
ROMA
ALESSANDRIA
La Bibbia Evangelica fu scritta a Gerusalemme e in Asia Minore ed era la Bibbia di Antiochia.
La Bibbia Cattolica fu il risultato del cambiamento del testo originale per conformarlo alle dottrine cattoliche, ed era la Bibbia di Roma.
La Bibbia Critica o Filosofica fu il risultato di cambiamenti fatti nel grande centro della filosofia: Alessandria; essa era nota con il nome di
Bibbia di Origene, o Esapla.
Dopo la morte dell’apostolo Giovanni, avvenuta intorno al 100 d.C. sia Alessandria che Roma cercarono di catturare l’attenzione dei cristiani con le loro Bibbie. La Chiesa Cattolica Romana riuscì a far accettare ai membri le proprie Bibbie, ma quella di Alessandria non ebbe lo stesso successo.
Dopo 1900 anni, abbiamo ancora fondamentalmente tre Bibbie:
La EVANGELICA
La CATTOLICA
La CRITICA o FILOSOFICA
La Evangelica è oggi stampata in inglese con il nome di Versione King James, in spagnolo con il nome di Old Valera, in tedesco con il nome di Bibbia di Martin Lutero, in italiano con il nome di Giovanni Dio-dati e in molte altre lingue in base allo stesso testo sul quale la King James si è basata.
La Bibbia Cattolica per molti anni è stata la Volgata latina, che fu tradotta da Girolamo nel 382 d.C. La versione Douay, che esiste ancora, è stata tradotta in inglese nel XVI° secolo.
La Bibbia Critica o Filosofica è basata oggi sul testo greco di WESTCOTT E HORT, dal quale sono state fatte molte traduzioni moderne.
Westcott e Hort hanno basato il loro testo greco su un piccolo gruppo di manoscritti alessandrini (meno dell’1%) che erano veramente corrotti,
contenenti più di 7.000 omissioni, cambiamenti e aggiunte.
Harold Greenlee nella sua Introduzione alla Critica del Nuovo Testamento afferma che: “Il testo di Westcott e Hort è un testo B”.
Il manoscritto B è il Codice Vaticano (IV secolo) scoperto nel 1481 negli archivi del Vaticano dopo secoli di abbandono.
Questo manoscritto, il Codice Vaticano o B:
omette l’ultima parte del vangelo di Marco (16:17-20);
omette 2.877 parole;
aggiunge 536 parole;
sostituisce 935 parole;
trasporta 2.098 parole;
modifica 1.132 parole.
In tutto, ci sono 7.578 divergenze.
Diamo ora uno sguardo ai manoscritti delle Sacre Scritture esistenti:
Le scritture del Vecchio Testamento furono custodite gelosamente dagli scribi Masoreti, a cui fu dato il compito di copiare le Scritture senza errore. Tutti gli studiosi sono concordi nell’affermare che esso fu completato e che il testo della Versione Autorizzata del 1611 era un testo ebraico fedele all’originale.
Il manoscritto del Nuovo Testamento si divide nelle seguenti categorie:
PAPIRI dal Il al IV secolo 86
ONCIALI dal IV al X secolo 269
(pergamene con lettere minuscole)
MINUSCOLI dal IX al XVI secolo 2796
LEZIONARI dal IV secolo in poi 2205
TOTALE 5356
Tutti i manoscritti esistenti elencati qui sopra confermano l’autenticità del testo evangelico della Bibbia, con le seguenti poche eccezioni:
Testimonianze per la Bibbia Cattolica – circa 6, incluso D1, D2, (05,
06) più poche versioni latine, pochi scritti dei Padri e pochi scritti in corsivo. Testimonianze per la Bibbia Critica – circa 9 (A, B, C, D, Aleph. L.T.Z. 33).
La Revised Version del 1881 fu il risultato della prima revisione della Bibbia inglese dopo la nascita della King James nel 1611. La Revised Version del 1881 era basata sul testo greco di Westcott e Hort, basato a sua volta sul Codice Vaticano o “B”. Questo testo greco, come il manoscritto “B”, contiene più di 7.000 cambiamenti. Sfortunatamente, tutte le versioni moderne sono basate su questo testo greco.
La Bibbia Critica è composta da queste versioni moderne. La maggior parte dei cristiani che accettano la Bibbia Critica non ne conoscono l’origine e il passato.
La Bibbia Cattolica è stata conosciuta in tempi diversi come la Volgata, la Douay-Rheims e attualmente è conosciuta come la “New Ameri-can Bible”. E proprio a riguardo della NAB è stata fatta una dichiarazione che potrebbe avere implicazioni molto importanti per gli evangelici.
La dichiarazione è la seguente: “In generale, è stato seguito il Nuovo Testamento greco di Nestle-Aland”. Sia Nestle che Aland hanno seguito il testo greco corrotto di Westcott e Hort. Nel 1588 Sir Francis Drake, ai tempi del regno della regina Elisabetta, combattè l’armata spagnola sostenuta dal papa, che mirava a convertire l’Inghilterra al cattolicesimo, forzandola ad accettare la Bibbia dei Gesuiti, la Douay-Rheims.
Di tanto in tanto, la Douay-Rheims è stata revisionata. Con l’avvento del testo greco di Westcott e Hort e le successive versioni moderne basate su quel testo, i cattolici hanno recentemente introdotto una nuova Bibbia chiamata “The New American Bible” che usa come testo il Nestle-Aland, che è fondamentalmente un testo di Westcott e Hort. Questo potrebbe essere di grande interesse per gli evangelici, perchè quello che non si riuscì a fare nel 1588 con la forza delle armi, è stato abilmente portato a termine senza sparare un solo colpo. Ora la Bibbia Cattolica, con l’eccezione degli Apocrifi, è sostanzialmente la stessa della versione moderna delle Bibbie protestanti. Questo è successo malgrado il fatto che gli evangelici hanno storicamente rifiutato di accettare la Bibbia cattolica.
Si dovrebbe notare inoltre che ci sono quelli a cui piacerebbe avere una Bibbia che fosse accettata da tutte le religioni: musulmani, cattolici, protestanti e tutto il resto. Ma mi chiedo: che tipo di Bibbia dovrebbe essere questa?
Il Signore vuole che ci amiamo gli uni gli altri e che veniamo ad una profonda conoscenza di Gesù Cristo come nostro personale Salvatore.
Questo può avvenire solo se aderiamo strettamente alla Sua santa e divina Parola.
La Bibbia Evangelica, che è stata custodita dallo Spirito Santo e protetta con il sangue dei martiri, è giunta fino a noi nel tempo presente, e fu usata da tutti i grandi uomini di fede che Dio scelse di usare nel passa-to, come Martin Lutero, Giovanni Calvino, Zwingli, Giovanni Knox, Whitfield, John Wesley, Carlo Spurgeon, Carl Finney, Moody, Billy Sun-
day e l’evangelista Billy Graham.
Questo stesso testo fu usato dall’apostolo Paolo e fu portato da An-tiochia nella Francia del sud tramite dei missionari; in seguito si divulgò in Inghilterra e in Scozia, poi nel Nord Europa e nel nord Italia. Il testo evangelico fu stampato per la prima volta nel 1516, proprio un anno prima della Riforma iniziata da Martin Lutero con l’affissione delle sue 95 tesi sulla porta della chiesa di Wittenburg, in Germania. Lutero usò questo testo negli anni seguenti per tradurre la Bibbia in tedesco. Anche Calvino e Zwingli lo usarono e più tardi divenne la base per la versione King James del 1611 e per la Diodati in italiano.
La versione King James
Per la prima volta nella storia, cultura e spiritualità furono riunite per mezzo di 47 uomini dotti, per dar vita alla traduzione della King James.
Di questi 47, 4 erano rettori d’università, 6 erano vescovi, 5 erano presidi di facoltà, 30 avevano conseguito il dottorato, 39 erano laureati, 41 erano professori universitari e avevano tutti studiato greco ed ebraico, 13 erano studiosi di ebraico altamente qualificati simili ai quali ce ne furono pochi d’allora in poi, 10 erano studiosi di greco di una rara erudizione, 3 erano esperti in lingue orientali che si trovavano a loro agio più con la lingua araba e con le lingue orientali che con la loro propria lingua inglese. A questo va aggiunta una grande riserva di potenza spirituale: tutti costoro credevano nella piena ispirazione della Bibbia e nella divinità di Cristo senza equivoci, e tutti erano uomini di preghiera. Alcuni di loro pregavano per 5 ore al giorno. Solo Dio poteva aver preparato questo gruppo di uomini per un compito così grande, il cui risultato fu di enorme aiuto per la grande spinta evangelistica e missionaria nei secoli che seguirono.
Questi uomini erano divisi in sei gruppi, a ciascuno dei quali veniva assegnata una porzione della Scrittura da tradurre. Ogni componente del gruppo traduceva tutta la porzione assegnata, e poi si incontrava con gli altri membri del suo gruppo per confrontare il risultato.
I risultati venivano quindi trasmessi a tutti gli altri gruppi per una revisione ed approvazione. Una commissione di persone scelte rivedeva poi l’intero lavoro; ed infine ad una commissione composta da due dei migliori esperti in linguistica veniva affidato il compito di rivedere ed approvare il lavoro finale.
Il risultato fu la migliore Bibbia che il mondo abbia mai posseduto, che è stata usata più di ogni altra Bibbia per portare il mondo a Cristo.
Essa rimane ancora il capolavoro di cultura ed arte letteraria, insuperata nella storia del mondo. L’inglese della King James è stato il risultato dell’abilità dei traduttori che riuscirono a preservare lo stile e l’accurato significato dei testi greci ed ebraici; e non fu, come qualcuno pensa oggi, un inglese esclusivamente del XVII° secolo.
I cristiani che credono nella Bibbia dovrebbero sapere quali sono le buone versioni e quali non lo sono.
John William Burgon, uno dei grandi critici testuali, che si colloca a fianco di Tregelles e di Scrivener ed è un grande contemporaneo di Tischendorf, dichiara che: “Il codice “B” (quello Vaticano), Aleph (il Sinai tico), e il codice “Beza” sono tre delle copie più scandalose e corrotte in esistenza, e contengono i testi più vergognosamente “mutilati” che si possano incontrare; sono poi divenuti (per qualche processo, poichè la loro storia è completamente sconosciuta) i magazzini della maggiore quantità di letture falsificate, di antichi errori grossolani e di intenzionale perversione della verità”
Queste affermazioni sono forti, ma i fatti sono numerosi e incontestabili. Il testo critico è un cattivo testo.
Procederemo ora ad elencare i testi greci stampati che sono basati su questi manoscritti corrotti. Essi sono (come nel 1978):
Griesbach: 1774-1806*
Von Soden: 1913
Lachman: 1842-50
Souter: 1947
Tischendorf: 1865-72
Bover: 1953
Tregelles: 1865-72
Vogel: 1955
Westcott e Hort: 1881
Alford Merk: 1957
Nestles: 1898
BFBS: 1958
* Le date di stampa.
Elencheremo inoltre le versioni esistenti che sono basate su questi testi greci corrotti. Esse sono:
American Standard Version
Amplified New Testament
La versione di Berkely del Nuovo Testamento
Confraternity N.T.
Darby’s New Testament
Diaglot New Testament
Godbey’s New Testament
Good News for Modern Man
Goodspeed’s New Testament
Living Bible (parafrasato)
Living Bible
Nuovo Testamento latino
Nuovo Testamento di Montgomery
Nuovo Testamento di Moffatt
New American Standard
New American Version
New English New Testament
New International Version
New World Translation
Parallel Column N.T.
Nuovo Testamento numerico di Panin
Revised Standard Version
Revised Version del 1881
Riverside New Testament
Nuovo Testamento del XX° secolo
Nuovo Testamento di Tischendorf
Nuovo Testamento di Williams
Nuovo Testamento di Weymouth
Wuest’s Expanded New Testament
Versione Riveduta del Dott. Giovanni Luzzi
CEI (CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA)
La Bibbia Concordata
TILC (TRADUZIONE INTERCONFESSIONALE IN LINGUA CORRENTE)
La Bibbia in lingua moderna
Se la tua versione non è elencata nella lista precedente e non è una versione Diodati (King James), giudicala da 1 Timoteo 3:16. Se non afferma: “Dio manifestato in carne”, puoi sapere che viene da un testo corrotto. Questo ha dato prova di essere un passo che non sbaglia per verificare l’autenticità delle versioni.
Si deve fare attenzione, comunque, perchè queste versioni corrotte non cambiano solo un verso nelle edizioni successive (come la Living Bible in 1 Samuele 20:30, che ha cambiato il verso nel 1978 rispetto all’edizione del 1971); sarebbe meglio quindi provare più di un passo.
Elencheremo ora per il lettore i buoni testi greci basati sui buoni manoscritti. Essi sono:
– Erasmo 1516-22
– Stephanus 1550
– Beza 1565-04
– Elzevir 1624-78
– N.T. Englishman in greco 1958-74
(Berry’s interlinear)
Il testo greco di Berry è pubblicato da Zondervan e può essere acquistato in molte librerie o alla Zondervan Publishing House, 1415 Lake Drive, S.E., Grand Rapids, Michigan 49506.
La Bibbia per i cristiani che oggi parlano inglese è la King James. Il mio consiglio è che nessuno tralasci la vecchia King James che Dio ha benedetto attraverso i secoli e ha usato potentemente per conquistare ani-me. E’ una colonna ed una rocca di verità. E’ la Parola di Dio. Lo Spirito Santo ha unto questa versione e la benedirà nel tuo cuore.
Ora per il lettore che gradirebbe sapere come controllare ulteriormente alcune delle “cattive versioni”, elencheremo alcuni passi (ma non tutti) nel Nuovo Testamento, che rivelano omissioni di parole, frasi e alcune volte interi versi. Il lettore rimarrà sorpreso nel controllare alcune di queste versioni. Come abbiamo già detto, questi non sono tutti gli errori. Ce ne sono letteralmente migliaia (circa 5.788) in queste versioni corrotte.
Se la tua Bibbia è basata su un manoscritto corrotto, potrai trovare alcune di queste omissioni; alcune Bibbie omettono tutti i versetti qui citati.
Scrittura Omissione
Matteo 1:25 PRIMOGENITO
Matteo 6:33 DI DIO
Matteo 8:29 GESU’
Matteo 9:13 RAVVEDIMENTO
Matteo 12:35 DEL CUORE
Matteo 12:47 manca tutto il verso
Matteo 13:51 GESU’ DISSE LORO
Matteo 16:3 IPOCRITI
Matteo 16:20 GESU’
Matteo 17:21 manca tutto il verso
Matteo 18:11 manca tutto il verso
Matteo 19:9 manca l’ultima parte del verso
Matteo 19:17 DIO
Matteo 20:7 E RICEVERETE CIO’ CHE E’ GIUSTO
Matteo 20:16 PERCHE’ MOLTI SONO CHIAMATI, MA POCHI ELETTI
Matteo 20:22 ED ESSERE BATTEZZATI DEL BATTESIMO DI CUI IO SARO’ BATTEZZATO
Matteo 25:13 IN CUI IL FIGLIO DELL’UOMO VERRA’
Matteo 27:35 AFFINCHE’ SI ADEMPISSE CIO’ CHE FU DETTO DAL PROFETA
Matteo 28:2 DALL’APERTURA
Matteo 28:9 E CORSERO A DARNE NOTIZIA AI SUOI DISCEPOLI
Marco 1:1 IL FIGLIO DI DIO
Marco 1:14 DEL REGNO
Marco 2:17 A RAVVEDIMENTO
Marco 6:11 manca la maggior parte del verso
Marco 7:16 manca l’intero verso
Marco 9:24 SIGNORE
Marco 9:42 IN ME
Marco 11:10 NEL NOME DEL SIGNORE
Marco 11:26 manca l’intero verso
Marco 13:14 PREDETTA DAL PROFETA DANIELE
Marco 14:68 E IL GALLO CANTO’
Marco 15:28 manca l’intero verso
Marco 16:9-20 mancano 12 versi, o sono riportati in calce
Luca 1:28 TU SEI BENEDETTA FRA LE DONNE
Luca 2:33 GIUSEPPE è cambiato in PADRE
Luca 2:43 GIUSEPPE E SUA MADRE sono cambiati in GENITORI
Luca 4:4 MA DI OGNI PAROLA DI DIO
Luca 4:8 VATTENE VIA DA ME, SATANA
Luca 4:41 IL CRISTO
Luca 7:31 ALLORA IL SIGNORE DISSE
Luca 9:54 COME FECE ANCHE ELIA
Luca 22:31 IL SIGNORE DISSE
Luca 23:42 SIGNORE
Luca 24:40 manca l’intero verso
Luca 24:51 FU RICEVUTO IN CIELO
Giovanni 1:14 UNIGENITO
Giovanni 1:18 UNIGENITO
Giovanni 3:13 CHE E’ NEL CIELO
Giovanni 3:16 UNIGENITO manca in alcune versioni
Giovanni 4:42 IL CRISTO
Giovanni 5:3 ASPETTAVANO L’AGITARSI DELL’ACQUA
Giovanni 5:4 manca l’intero verso
Giovanni 6:47 IN ME
Giovanni 7:53-8:11 mancano 11 versi
Giovanni 8:16 PADRE
Giovanni 9:35 FIGLIO DI DIO è cambiato in FIGLIO DELL’UOMO
Giovanni 11:41 DOVE GIACEVA IL MORTO
Giovanni 16:16 PERCHE’ ME NE VADO AL PADRE
Giovanni 17:12 NEL MONDO
Atti 2:30 SECONDO LA CARNE AVREBBE RISUSCITATO CRISTO
Atti 7:30 DEL SIGNORE
Atti 7:37 ASCOLTATELO
Atti 8:37 manca l’intero verso
Atti 9:5-6 manca la maggior parte del verso
Atti 16:31 CRISTO
Atti 17:26 SANGUE
Atti 20:25 DI DIO
Atti 20:32 FRATELLI
Atti 23:9 NON COMBATTIAMO CONTRO DIO
Atti 24:6,7,8 manca la maggior parte di questi versi
Atti 24:15 DEI MORTI
Atti 28:29 manca l’intero verso
Romani 1:16 DI CRISTO
Romani 8:1 manca metà del verso
Romani 9:28 CON GIUSTIZIA
Romani 11:6 manca la maggior parte del verso
Romani 13:9 NON DIRE FALSA TESTIMONIANZA
Romani 14:9 E’ RISUSCITATO
Romani 15:29 DELL’EVANGELO
Romani 16:24 manca la maggior parte del verso
1 Corinzi 1:14 RINGRAZIO DIO
1 Corinzi 5:7 PER NOI
1 Corinzi 6:20 E NEL VOSTRO SPIRITO, CHE APPARTENGONO A DIO
1 Corinzi 7:39 PER LEGGE
1 Corinzi 10:28 PERCHE’ LA TERRA E TUTTO CIO CHE ESSA CONTIENE E’ DEL SIGNORE
1 Corinzi 11:24 PRENDETE, MANGIATE
1 Corinzi 11:29 DEL SIGNORE
1 Corinzi 15:47 IL SIGNORE
1 Corinzi 16:22 GESU’ CRISTO
1 Corinzi 16:23 CRISTO
2 Corinzi 4:6 GESU’
2 Corinzi 4:10 DEL SIGNORE
Galati 3:1 mancano le ultime parole
Galati 4:7 PER MEZZO DI CRISTO
Galati 6:15 IN CRISTO GESU’
Efesini 3:9 PER MEZZO DI GESU’ CRISTO
Efesini 3:14 DEL SIGNOR NOSTRO GESU’ CRISTO
Filippesi 3:16 CAMMINIAMO SECONDO LA STESSA REGOLA
Colossesi 1:2 E DAL SIGNORE GESU’ CRISTO
Colossesi 1:14 PER MEZZO DEL SUO SANGUE
1 Tessalonicesi 1:1 mancano le ultime parole
1 Tessalonicesi 3:11 CRISTO
2 Tessalonicesi 1:8 CRISTO
1 Timoteo 3:16 manca DIO, che è stato sostituito con COLUI o EGLI
1 Timoteo 6:5 DA COSTORO SEPARATI
2 Timoteo 1:11 DEI GENTILI
2 Timoteo 4:22 GESU’ CRISTO o CRISTO
Tito 1:4 DAL SIGNOR
Ebrei 1:3 EGLI STESSO
Ebrei 7:21 SECONDO L’ORDINE DI MELCHISEDEK
Ebrei 10:30 DICE IL SIGNORE
Ebrei 10:34 NEI CIELI
Ebrei 11:11 IL SEME E PARTORI’
Giacomo 5:16 dovrebbe essere FALLI
1 Pietro 4:1 PER NOI
1 Pietro 5:10 GESU’
1 Pietro 5:11 GLORIA
1 Giovanni 1:7 CRISTO
1 Giovanni 2:7 DAL PRINCIPIO
1 Giovanni 4:3 CRISTO E’ VENUTO NELLA CARNE
1 Giovanni 4:9 UNIGENITO
1 Giovanni 4:10 LUI
1 Giovanni 5:7 IL PADRE, LA PAROLA E LO SPIRITO SANTO; QUESTI TRE SONO UNO
Giuda 25 SAPIENTE
Apocalisse 1:8 IL PRINCIPIO E LA FINE
Apocalisse 1:9 CRISTO
Apocalisse 1:11 IO SONO L’ALFA E L’OMEGA, IL PRIMO E L’ULTIMO
Apocalisse 5:14 COLUI CHE VIVE NEI SECOLI DEI SECOLI
Apocalisse 11:17 E CHE HAI DA VENIRE
Apocalisse 12:17 CRISTO
Apocalisse 14:5 DAVANTI AL TRONO DI DIO
Apocalisse 16:3,8,10,12,17 ANGELO
Apocalisse 16:17 DEL CIELO
Apocalisse 20:9 DA DIO
Apocalisse 20:12 DIO è stato cambiato con IL TRONO
Apocalisse 21:24 DI QUELLI CHE SONO SALVATI
Faremo adesso un breve accenno alla storia delle versioni corrotte, e vedremo come Satana ha lavorato attraverso la storia e la filosofia per distruggere la sacra Parola di Dio.
Satana ha attaccato la verità della Parola di Dio sin dal giardino dell’Eden, e il suo lavoro continua anche ai nostri giorni. Egli riuscì ben presto a corrompere il mondo intero. Venne così il diluvio, che portò una distruzione che necessitò un nuovo inizio. Satana tentò ancora, e il risultato fu la confusione a Babele e l’inizio di Babilonia e della falsa religione. Questo falso sistema permeò le religioni orientali, il pensiero filosofico della Grecia e di Roma, ed in ultimo, dopo la morte dell’apostolo Giovanni intorno al 100 d.C., anche la chiesa in embrione. Satana ha sempre lavorato con la filosofia e le false religioni per cercare di distruggere la conoscenza di Dio e della Sua Parola.
Tutti conosciamo le persone più importanti di cui Satana si è servito all’inizio. Prima del diluvio, fu Caino ad insegnare al genere umano co me uccidere. Dopo il diluvio, il figlio non credente di Noè, Cam, aiutò a perpretare l’influenza del male. Fra i grandi corruttori della verità ci fu Nimrod. Egli era un potente cacciatore ed un uomo ammirato da tutte le donne del regno. Era così famoso, che l’Oriente è pieno di leggende sul suo grande valore e sulle sue gesta. Il primo regno menzionato dalla Bibbia è quello di Nimrod.
Nimrod non solo era contro il vero Dio, ma era anche sacerdote degli adoratori di Satana e del paganesimo della peggiore specie. Alla sua morte, la regina Semiramide, sua moglie, lo proclamò dio Sole. Questa donna idolatra e adultera diede alla luce un figlio illegittimo chiamato Tammuz e disse che era stato concepito in modo soprannaturale e che era la reincarnazione di Nimrod.
Ella, venuta evidentemente a conoscenza di Genesi 3:5, proclamò inoltre che egli era il seme promesso, il “salvatore”. Non solo Tammuz fu adorato, ma lo fu anche sua madre. Questo sistema corrotto riempì il mondo. Numerosi monumenti babilonesi mostrano la dea Semiramide con suo figlio Tammuz fra le braccia.
Quando la religione babilonese fu portata fino alle estremità della terra, si diffuse anche l’adorazione della madre e del figlio: fra i cinesi la santa madre era chiamata Shingmoo, ed era raffigurata con il figlio in braccio e raggi di luce intorno alla testa. Gli antichi tedeschi adoravano la vergine Hertha con il figlio in braccio. Gli scandinavi la chiamavano Di-sa ed era raffigurata anch’essa con un figlio. Gli etruschi la chiamavano Nutria, e fra i druidi la Virgo- Paritura era adorata come madre di Dio!
In India era conosciuta come Indrani, ed era raffigurata anch’essa con un figlio fra le braccia. La madre babilonese era conosciuta come Afrodite o Ceres ai Greci, Nana ai Sumeri e Venere o Fortuna a Roma, e suo figlio era chiamato Giove.
In Geremia 44:17-19, c’è un duro rimprovero per gli adoratori della “regina del cielo” che era Ashtaroth. In Efeso la grande madre era conosciuta come Diana. In Egitto la madre babilonese era conosciuta come Isis e suo figlio come Horus. Anche in Messico la madre e il figlio erano adorati. Ai tempi del dominio romano l’adorazione della madre e del figlio permeò anche l’impero. Questo avvenne prima dell’istituzione della Chiesa del nostro Signore.
Quando la chiesa del Signore venne istituita, Satana aveva già un bagaglio d’esperienza e di trucchi con i quali infiltrare la Chiesa organizzata per avvelenarne il messaggio e diluirne la potenza.
La Chiesa accettò ben presto la maggior parte dei credi e delle pratiche pagane di Babilonia. Questo fu solo l’inizio della corruzione. La Chiesa divenne così corrotta che le persone che credevano in modo diverso venivano condannate come eretiche e bruciate sul rogo. E’ stato calcolato che milioni di persone morirono in questo modo. Basta semplicemente esaminare la storia dell’Inquisizione per ricordarsi di questi terribili olocausti.
Filosofia
La filosofia ha avuto la sua parte nel separare l’uomo da Dio. In
Oriente c’erano Budda e Confucio, che vissero rispettivamente nel 557-477 a.C. e nel 551-478 a.C.
In Grecia c’erano Talesio, Socrate, Platone e Aristotele, che vissero durante il periodo dal 600 al 322 a.C.
La filosofia greca, che si era sviluppata rigogliosamente in Alessandria d’Egitto, ebbe presto la sua influenza nella chiesa primitiva. Lo gnosticismo era la corrente di pensiero preferita dalla maggior parte dei filo-sofi.
(Gli gnostici credevano che ci fossero parecchi eoni, cioè esseri intermedi fra Dio e il mondo fisico; e questi includevano il Logos, Cristo e Gesù).
Durante il Medio Evo fiorì la filosofia Scolastica; essa cercò di armonizzare “fede” e “ragione”. Tommaso d’Aquino (1225-1274) usò la filosofia di Aristotele come fondamento della religione Cattolica romana basata sulle opere. I primi filosofi moderni erano razionalisti. Essi fecero della ragione (la mente pensante), il punto di partenza dei loro sistemi.
Fra questi c’erano Cartesio, Spinoza, Leibniz: tutti vissuti durante il periodo dal 1594 al 1716.
Il gruppo successivo credeva nel pensiero semplicemente come una serie di esperienze mentali. Essi furono chiamati empiristi. Costoro rifiutavano l’esistenza di idee innate. Fra essi ricordiamo Locke, Berkeley e Hume, che vissero dal 1632 al 1772. Ad essi seguì Immanuel Kant
(1724-1804) che credeva che la conoscenza certa è confinata al regno dell’esperienza. Essi furono seguiti da Georg W.F. Hegel (1770-1832) che credeva che la storia è la terza fase del processo universale (Dialettica). Le altre due fasi erano: la logica che si trasforma nella Natura, e il ritorno di questa come Spirito. Con Hegel abbiamo l’esistenzialismo, che porta a mettere l’enfasi sulla situazione di vita di ogni individuo e sulle sue possibilità di scelta. Questo movimento iniziò in Danimarca con Soren Kirekegaard (1813-1855), e rifiorì dopo la 1° Guerra Mondiale ad opera di Jaspers (1883-1969) e Heidegger (nato nel 1889). Diventò popolare dopo la 2° Guerra Mondiale con Satre (nato nel 1905). Nel campo teologico, Karl Barth (1886-1968) fu l’esistenzialista più importante.
Satana portò i filosofi da una posizione neutrale all’ateismo, che ne è una conseguenza naturale. Una delle forme più comuni di ateismo è il materialismo. Dal 1748 fino al 1855, La Metrie, Holback, Moleschott e Vogt pubblicarono lavori che esponevano le loro dottrine. La Metrie credeva che l’anima non esisteva e ridicolizzava l’evidenza naturale di Dio.
Holback insegnava che la fede in Dio porta al clericalismo e alla persecuzione e interferisce con la moralità naturale. Moleschott insegnava che il pensiero è prodotto dal fosforo, e Vogt affermava che il pensiero ha lo stesso rapporto col cervello che l’urina con i reni.
Durante il XIX° secolo l’enfasi è scivolata dalla relazione fra anima e corpo alla questione dell’origine della vita.
Prima che Louis Pasteur provasse nel 1862 che nessuna forma di vita conosciuta si può generare spontaneamente, Van Helmont (1577-1644), William Harvey (1578-1657), Cartesio e persino Isaac Newton credevano in assurde spiegazioni del genere, cosiddette scientifiche, come: “Si potrebbero generare topi vivi mettendo una camicia sporca in un cesto di germi di grano”. Essi credevano inoltre che i vermi e gli insetti potessero essere generati dalla materia decomposta. Tutti gli intellettuali citati credevano in cose simili. L’uomo ha sempre corso freneticamente, mettendo la propria fiducia nel razionalismo umano e nelle scoperte intellettuali senza l’aiuto di Dio onnipotente e della sua Parola divinamente ispirata.
Le teorie di Darwin non sono ancora state provate, e tutti questi tentativi che mirano a spiegare l’esistenza senza l’aiuto di Dio e della sua Parola divengono presto sorpassati, cadono in disuso e rimangono leggende e bugie del passato.
Lo stesso si può dire del Positivismo, che crede che non ci siano agenti spirituali nell’universo né cause efficienti; niente tranne fatti sco-pribili dai sensi, niente tranne eventi che avvengono secondo leggi natu-rali. Lo stesso si può dire inoltre dei Cibernetici, che insegnano che l’uomo è una macchina e non ci sono differenze fra macchine e animali. Pubblicato nel 1948 da Norbert Wiener, professore dell’Istituto di Tecnologia del Massachussetts, il suo famoso libro sulla Cibernetica ha catturato un ampio segmento di increduli filosofi naturalisti, che sono d’accordo con lui nell’affermare che tutti gli sforzi umani sono vani, che l’entropia deve vincere sull’informazione e che l’universo deve finire nel caos. Dopo quanto detto, niente per niente è uguale a niente (0 x 0 = 0).
Alla luce di quanto abbiamo affermato in precedenza, vorremmo tracciare la corrente di curiosità intellettuale e di razionalismo che ha adulterato il testo della Bibbia, che era stata provvidenzialmente preservata da metodi guidati da Dio e dallo Spirito Santo. Dio ha promesso di proteggere la Sua Parola e lo ha fatto. La sua promessa non può essere rotta (Isaia 40:8).
Johann Semler (1725-91) fu il primo critico del testo che propose di pubblicare i manoscritti del Nuovo Testamento. Lo Spirito Santo scelse e guidò il servo di Dio Erasmo a compilare la prima edizione del Nuovo Testamento in greco nel 1516. Non a caso, ma per il volere di Dio, Lute-ro, Calvino, Diodati, Knox, Zwingli ed altri ebbero a loro disposizione un testo stampato delle Scritture, di cui si servirono per predicare il Vangelo.
L’oscurantismo del Medio Evo, portato all’esistenza dallo strapotere della Chiesa-stato, doveva in seguito lasciar posto alla luce della Riforma.
Questo stesso testo fu usato per la grande Bibbia inglese di Tyndale e per la King James del 1611, che fu preparata dal Signore per salvare l’Inghilterra e le nazioni di lingua inglese dal cadere nelle mani del bigottismo ecclesiastico e per la grande spinta missionaria delle successive generazioni fino al giorno d’oggi. Semler fu uno dei primi modernisti. Egli non credeva nella piena ispirazione verbale della Bibbia.
J.J. Griesbach (1745-1812) era il pupillo di Semler. Nel 1771 egli scrisse che il Nuovo Testamento era pieno di interpolazioni ed aggiunte introdotte intenzionalmente. Griesback credeva che tutte le volte che i manoscritti del Nuovo Testamento variavano l’uno dall’altro, i testi accettati ed ortodossi dovevano essere esclusi come spuri (inaccettabili).
Egli affermò inoltre che le traduzioni più sospette erano quelle che incoraggiavano la santità e la consacrazione a Dio. Che innovazione diabolica nella santità delle Sacre Scritture! La santità delle Scritture non è riconosciuta da nessuna critica testuale, che crede che le Scritture dovrebbero essere trattate proprio come un qualsiasi altro libro secolare, e che il testo della Bibbia non è la Parola di Dio verbalmente ispirata in modo pieno.
Lachmann, Tregelles, Tischendorf, Westcott e Hort, Nestle-Aland avevano tutti la stessa visione naturalistica della critica testuale.
Queste vedute possono essere accettate solo da persone che non credono nella divina Provvidenza che ha protetto e ha avuto cura delle Sacre Scritture nel corso dei secoli.
Sebbene questi uomini fossero studiosi di prima categoria, non ci si può fidare di loro quando maneggiano le Sacre Scritture, a causa del loro atteggiamento nei confronti delle Scritture e del Figlio divino di Dio. Essi scartarono letteralmente il novantanove per cento dei manoscritti esistenti e ricorsero a non più di quattro dei più corrotti.
Ci si potrebbe immediatamente chiedere il perchè. Il motivo è che essi credevano che questi manoscritti, la cui data di copiatura risale a prima della maggior parte dei manoscritti, fossero i più vicini agli originali.
Questo è il punto di vista naturalistico sostenuto da tutti gli studiosi che non credevano nella divinità di Cristo e nella ispirazione verbale in senso pieno della Sacra Parola e nella divina preservazione del testo delle Sacre Scritture. Questa è la stessa teoria usata nella critica secolare; in altre parole, Shakespeare, Dante, Euripide, Platone o qualsiasi altro scrittore latino o greco sarebbe stato trattato nella stessa maniera. E’ convinzione dell’autore di questo libretto e di un gran numero di cristiani che credono nella Bibbia, che i testi sacri delle Scritture non dovrebbero essere trattati come una copia di Shakespeare o di Dante.
Qui è dove la veduta naturalista si divide da quella dei veri credenti.
Esse sono tanto lontane l’una dall’altra come la luce lo è dalle tenebre, e non potrebbero essere mai riconciliate. La Parola di Dio è un libro che ha un’origine soprannaturale ed è ispirato verbalmente da Dio stesso, e il vero cristiano credente e nato di nuovo non potrebbe mai accettare alcun’altra convinzione. E questo non può essere insegnato ad un professore non credente, non rigenerato e naturalista, che né conosce Dio attraverso il Signore Gesù Cristo e lo Spirito Santo e neppure crede che la Bibbia sia un libro in alcun modo diverso da qualsiasi altro libro.
Questo spiega l’atteggiamento e le teorie di Westcott e Hort, due studiosi non credenti che insegnarono a Cambridge e misero insieme un nuovo testo greco per la commissione di revisione del 1881.
Durante questo tempo, Westcott disse a Hort: “Se la Società accetta l’ordine del Comitato, il mio lavoro dovrà finire*.
*L’ordine della Camera Superiore del Comitato era questo: “Nessuna persona che rifiuta la deità di Cristo dovrebbe lavorare nella revisione”.
Abbiamo già affermato che la maggior parte delle versioni moderne della Bibbia sono basate sul testo greco eretico di Westcott e Hort. Eretico a causa delle corruzioni che includono oltre 5788 cambiamenti, soppressioni ed aggiunte. Molti di questi cambiamenti sono di tale natura da danneggiare gravemente il testo divinamente ispirato del Nuovo Testa-mento. Gli uomini di Dio delle passate generazioni hanno dato il proprio sangue per proteggere questo libro sacro dalla mutilazione che è stata causata dal lavoro di questi due uomini. Riesce veramente impossibile capire perchè ci siamo lasciati ingannare nell’accettare questa assurda mutilazione del testo. Naturalmente, ci affrettiamo a precisare, molti di noi non sanno come ciò sia accaduto. Ci sono anche coloro a cui non importa, e altri che accettano ciecamente le parole del professore in classe senza andare poi a ricercare e controllare.
Emendamento Congetturale
Questa è un’espressione inventata da Westcott e Hort. Pur con il massimo della scrupolosità e con un eccesso di acume mentale, è impossibile per un credente supporre che l’emendamento congetturale abbia un qualsiasi posto nella critica testuale. Che cos’è l’emendamento congetturale? Non è nient’altro che una congettura soggettiva che non è praticata nè da veri studiosi e neppure dalla vera scienza. Rifletti seriamente su cosa significa sottoporre il testo sacro a pure congetture. Rifletti seriamente su cosa significa decidere riguardo a verità eterne in forza di semplici supposizioni.
Hort asseriva liberamente che “trattando questo tipo di evidenza, critici ugualmente competenti arrivano spesso a conclusioni contraddittorie sulla stessa variazione”. In questo modo, non si giunge mai a nulla di definitivo e di conclusivo in nessuna analisi intrapresa.
Evidenza Interna
Egualmente assurdi sono i loro stili interpretativi di evidenza interna.
Hort asserisce che ci sono due tipi diversi di evidenza interna: la probabilità intrinseca e la probabilità trascrizionale.
Ora sentite questa: la probabilità intrinseca è la determinazione, tramite la critica testuale, di ciò che probabilmente lo scrittore avrebbe voluto scrivere. Ora immaginate Westcott e Hort che cercano di decidere esattamente ciò che gli apostoli Paolo, Giovanni o Giacomo avrebbero voluto scrivere. Eppure questi due uomini hanno asserito di non credere nella divinità di Cristo e nell’ispirazione verbale in senso pieno delle
Scritture; la loro vita, i loro credi e le loro pratiche, secondo i loro biografi, li rendevano assolutamente non qualificati per valutare la Parola vivente di Dio!
Questa forma di sezionamento scettico della Parola di Dio non è appropriato per nessuno, a causa della natura della Parola scritta e della potenza e provvidenza di Dio che è in grado di preservarla. Questo metodo è puramente soggettivo, ed è sbagliato che un razionalista di qualsiasi genere ne faccia uso.
Dall’altra parte, c’è un metodo molto migliore e cioè quello di raccogliere pazientemente tutte le testimonianze esistenti (come manoscritti, citazioni patristiche, versioni e lezionari) ed esaminare il tutto accurata-mente.
Egualmente assurda è la cosiddetta probabilità trascrizionale. Rifletti seriamente su cosa significhi trattare i testi sacri in modo ipotetico a base di congetture. Non c’è posto in tutta la critica testuale per la parola probabilità. La Parola di Dio non è un’ipotesi probabile. Al contrario, la Parola di Dio è autoritaria, completa, accurata ed eterna.
La probabilità trascrizionale mira a stabilire quale fra due manoscritti sia responsabile dell’origine dell’altro o di altri in successive fasi di copiatura.
Si può veramente credere che Dio abbia dato agli uomini tanto potere da decidere quale verso o quale parola fosse divinamente ispirata da dover essere inclusa o meno? Può un uomo ricevere un incarico gravoso come questo? Anche qui ci troviamo di fronte ad una valutazione soggettiva che presuppone che la critica testuale si trovi al livello di comprensione e conoscenza di Dio stesso. L’uomo mortale non ha il diritto di trattare i manoscritti sacri in questo modo. Egli non dovrebbe nemmeno immischiarsi con la Parola di Dio. Anche nelle traduzioni, è indispensabile che solo studiosi credenti e ripieni di Spirito Santo abbiano a che fare con un compito così importante.
Evidenza Esterna
Questo è un metodo che Westcott e Hort usarono molto raramente. Ma non esiste metodo migliore per confrontare e valutare il numero totale di testimonianze che ammontano a più di 5000.
Westcott e Hort furono così euforici nella loro decisione guidata da Satana da usare fondamentalmente solo un manoscritto per determinare il testo del Nuovo Testamento (una conclusione a cui non si potrebbe arrivare nei più insensati annali nel campo degli studi, se non dietro l’influenza subdola del nemico, giungendo a disprezzare e a rifiutarsi di usare oltre il 90% dei manoscritti esistenti). In ogni tribunale l’evidenza esterna è assolutamente necessaria per ogni conclusione che voglia giungere alla verità. Uno dei grandi misteri del giorno d’oggi è: “Come ha mai potuto essere accettato un pensiero così incredibile ed incoerente da tanti colti studenti delle Scritture?”. L’unica risposta plausibile è che pochissimi si sono presi la briga di studiare a fondo i fatti riguardanti ciò che Westcott e Hort hanno fatto per la promozione di un testo greco eretico.
Le recenzioni siriache
Westcott e Hort scartarono quasi tutta l’evidenza a favore del testo del Nuovo Testamento semplicemente mediante un’invenzione della loro mente: creando un testo immaginario chiamato il testo “pre-siriaco”. Essi dissero che questo testo esisteva prima di quello vaticano, ed era un testo messo insieme da qualcuno che aveva l’approvazione della Chiesa orientale, e che era un testo ufficiale.
Questa è una falsificazione fatta intenzionalmente! NON ESISTE NEL MODO PIU’ ASSOLUTO ALCUNA BASE STORICA PER QUESTO TESTO. Non ne esiste né nella storia, né nelle citazioni patristiche, né in alcun’ altra testimonianza; questo testo non è menzionato nel modo più assoluto in alcun luogo o in alcuna maniera se non da Westcott e Hort e dai loro seguaci.
La ragione di questa falsificazione diabolica è che se Satana riuscisse a portare gli uomini a credere questo, allora egli avrebbe raggiunto il suo scopo di cancellare il “vero testo” del Nuovo Testamento dal mondo. Ma, grazie a Dio, i credenti ripieni di Spirito Santo non permetterebbero mai questo.
Il testo neutrale
Westcott e Hort sostituirono il corpo principale dei manoscritti con un cosiddetto “testo neutrale”, un’altra invenzione di questi nemici intellettuali della Parola di Dio. Questo “testo neutrale” è un insieme di pochi manoscritti scelti da Westcott e Hort per la loro somiglianza con la Bibbia di Origene, nata nella dotta ed intellettuale capitale di Alessandria, dove la filosofia aveva la supremazia, e che nella filosofia era seconda solamente alla Grecia.
Origene credeva che Cristo fosse una creatura e non credeva nella piena ispirazione verbale della Parola di Dio. Egli aveva altre strane credenze, troppo numerose da menzionare, che lo mettevano fuori dalla guida spirituale di padri come Policarpo, Iraneo e Giovanni.
Hoskier afferma nel suo volume Il Codice B e i suoi alleati che né Aleph né B rappresentano alcuna forma di testo neutrale. Egli afferma inoltre che ci sono 656 differenze in Matteo, 567 in Marco, 791 in Luca e 1022 in Giovanni, una prova singolare che questo non è un testo neutrale!
I cristiani che credono nella Bibbia dovrebbero essere ben informati da sapere che questo testo neutrale è quello che ha migliaia di omissioni, inclusi gli ultimi 12 versi di Marco, la parola “Dio” in 1 Timoteo 3:16, Atti 8:37 e tanti altri.
Partendo dal testo neutrale, Westcott e Hort hanno riposto una grande fiducia sulla testimonianza del codice B, il Vaticano, escludendo quasi completamente i pochi altri. Per cui, il testo neutrale è costituito essenzialmente dal testo B.
Satana è riuscito a mettere in circolazione uno dei suoi manoscritti preferiti, che è stato mutilato per opera sua in modo tale da renderlo a stento riconoscibile da parte del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo, degli angeli e dei santi uomini dell’antichità, che erano mossi dallo Spirito Santo. I credenti ripieni di Spirito oggi hanno rigettato questa falsificazione.
In preparazione della venuta del Figlio di Dio sulla terra per portare la redenzione a tutta l’umanità, Dio pose nelle mani del Suo popolo Israele le Sacre Scritture per tenerle al sicuro. Esse furono tenute al sicuro e oggi noi le abbiamo nella forma dell’Antico Testamento: il testo masoretico.
In preparazione della seconda venuta del proprio Figlio Gesù Cristo, Dio ha posto nelle mani dei credenti del Nuovo Testamento le Sacre Scritture, conosciute come il Nuovo Testamento, ed esse sono state custodite fedelmente fino al giorno d’oggi. Il testo tradizionale contiene questo deposito, che è stato custodito gelosamente dallo Spirito Santo ed
è il testo evangelico.
C’è una traduzione che incorpora questa sacra responsabilità ed è la versione autorizzata della King James (Diodati) del 1611.
Credendo in ciò che è scritto sopra, noi crediamo inoltre che:
Il Signore diede il Nuovo Testamento durante il primo secolo. Il canone del Nuovo Testamento (cioè la raccolta dei libri ispirati) fu messo insieme e accuratamente conservato dall’apostolo Giovanni fino alla sua morte, avvenuta intorno al 100 d.C.
I credenti del Nuovo Testamento custodirono accuratamente questo patrimonio, anche se Satana cercò di distruggere la Parola di Dio.
I grandi studiosi, capi istituzionali e capi di stato nel 1516 riconobbero Erasmo come il più grande studioso con il più grande intelletto allora esistente. Dio preparò e scelse Erasmo per dare alle stampe il sacro testo nel 1516, proprio un anno prima della Riforma.
Tra i manoscritti esistenti egli scelse il meglio e venne così alla luce un testo greco che fu usato dai riformatori per tradurre la Bibbia nelle lingue dei popoli.
Questo testo fu usato per la Bibbia di Tyndale, per la Diodati e per la King James nel 1611. Nel 1881 Satana riuscì abilmente a far deviare la maggior parte dei teologi protestanti su un testo greco corrotto, quello di Westcott e Hort. Questo testo è alla base della maggior parte delle versioni moderne. Esso è basato essenzialmente su un solo manoscritto molto corrotto, il Vaticano, un manoscritto che i credenti hanno rigettato nel corso dei secoli.
La versione autorizzata della King James del 1611 è ancora la migliore Bibbia inglese di tutti i tempi.
Nota:
Anche la Versione Luzzi segue questo testo greco corrotto, e quindi nel
Nuovo Testamento ha molte omissioni, maggiori omissioni delle Bibbie cattoliche stesse. Puoi tu stesso renderti conto di questo, controllando il testo della Versione Luzzi alla luce delle omissioni indicate nel capitolo 5 (e questo elenco di omissioni non è completo).
La Diodati e la Nuova Diodati sostanzialmente seguono invece il testo usato dai traduttori della King James Version, e cioè:
Aland, Kurt. The Greek New Testament: Its present and Future Editions.
Anderson, Sir Robert. The Bible and Modern Criticism.
Brown, Terence H. The Learned Men.
Burgon, John W. and E. Miller. The Causes of the Corruptions of the Traditional Text of the Holy Scriptures.
Burgon, John W. The Last Twelve Verses of the Gospel According to St.
Mark.
Burgon, John W. The Revision Revised.
Cook. Revised Version.
Core. New Commentary.
Ellicott. Addresses.
Ellicott. Submission of Revised Version to Convocation.
Eusebius. Ecclesiastical History, Book 5.
Gregory. The Canon and Text of the New Testament.
Hephill, Samuel. History of the Revised Version.
Hills, Edward F. The King James Version Defended.
Hodges, Zane. The Greek Text of the King James Version.
Hort, F.J.A. Introduction to the Revised Version. Life of Hort, Vol.2
Hoskier, H.C. Codex B and its Allies, Vol. 1
Hoskier, H.C. Genesis of the Versions. Iraneus Against Heresies, Book 3.
Kenyon, F.G. Criticism of the New Testament, St. Margaret’s Lectures.
Kenyon, F.G. Our Bible and the Ancient Manuscipts.
Kenyon, F.G. Recent Developments.
Kenyon, F.G. Recent Discoveries.
Kenyon, F.G. Text of the Greek Bible.
Letis, Theodore P. Letis ed., The Majority Text: Essays and Reviews In The Continuing Debate (Grand Rapids: The Institute For Biblical Textual Studies, 1987).
Miller, H.S. General Biblical Introduction.
Price, Ira M. The Ancestry of the English Bible.
Salmon. Some Criticism.
Scharff, Phillip. Companion to Greek Testament.
Scrivener, F.H.A. Plain Introduction to the Criticism of the N.T., Vol. 1
Smith, Miles. The Translators to the Reader.
Streeter. The Four Gospels, 1930. Life of Westcott, Vol. 1 Wilson, Robert Dick. Is the Higher Criticism Scholarly?
Ti potresti chiedere: “Come potrei capire meglio la mia Bibbia King
James?”. Ci sono due metodi: primo, spendi tempo in preghiera, in modo da preparare il tuo cuore a comprendere la Parola di Dio. Lo Spirito Santo ha scritto la Parola ed Egli è il grande insegnante della Parola*.
Secondo, prendi un buon dizionario inglese. I traduttori della King James hanno tradotto accuratamente dalle lingue originali, preservando il significato originale. Un buon dizionario inglese è tutto quello di cui hai bisogno.
Lo stesso vale per la Bibbia Diodati in italiano.
*”Ma quanto a voi, l’unzione che avete ricevuto da lui dimora in voi e non avete bisogno che alcuno v’insegni; ma, come la sua unzione v’insegna ogni cosa ed è verace e non è menzogna, dimorate in lui come essa vi ha insegnato” (1 Giovanni 2:27).
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